Il team mobile socio-sanitario di INTERSOS ha individuato, nel corso delle ultime 2 settimane, circa 250 persone costrette a vivere in condizioni igienico – sanitarie inaccettabili nell’area circostante la Stazione Tiburtina. Oggi la nostra presenza garantisce un presidio sanitario altrimenti inesistente. Il monitoraggio sanitario, gestito in costante collaborazione con le ASL, deve essere accompagnato dall’individuazione urgente, da parte in primo luogo del Comune di Roma, di soluzioni abitative che tolgano le persone dalla strada, offrendo loro un riparo in sicurezza. In questo momento è fondamentale che ciascuno si assuma le proprie responsabilità e che ci sia piena collaborazione tra istituzioni, organizzazione umanitarie e associazioni del volontariato nella gestione dell’emergenza.

 

Quella dell’area circostante la Stazione Tiburtina è una situazione di crisi ormai cronicizzata che denunciamo da anni e che espone le persone a un rischio elevato nell’attuale epidemia di Coronavirus. Le visite mediche effettuate dai nostri medici hanno evidenziato come il 20% dei pazienti soffra di patologie croniche, in particolare ipertensione e diabete, e siano, pertanto, doppiamente vulnerabili di fronte al virus.

 

Il team mobile di INTERSOS sta effettuando visite mediche, triage COVID-19 e orientamento socio-sanitario ai servizi. Vengono inoltre distribuiti kit igienici e materiale informativo multilingue e offerte sessioni di educazione sanitaria sui comportamenti da adottare e sulle norme specifiche per la prevenzione del COVID-19.