Contesto

Il Municipio IV si estende ad est della città di Roma, a cavallo del grande raccordo anulare, con un territorio caratterizzato dalla presenza di agglomerati urbani spesso isolati e separati tra loro da aree verdi e infrastrutture. Si colloca all’ottavo posto nella classifica dei municipi più popolosi di Roma; sarebbe tra le città italiane la 21^ città, subito dopo Modena e prima di Reggio Calabria. Questo municipio registra il più alto indice di disagio sociale della Capitale, con un valore che – caso unico tra tutti i municipi di Roma – risulta anche maggiore della media calcolata su base nazionale.

Da qui l’idea di dare vita a uno spazio protetto, aperto a donne, minori, ragazzi e ragazze vulnerabili, italiani e stranieri, in grado di costruire un sistema di presa in carico globale, qualificata e multidisciplinare, capace di adattarsi ai diversi bisogni delle persone.

Il nostro intervento nel 2023

Nel corso del 2023, abbiamo intensificato il nostro impegno in risposta alle crescenti necessità dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) e dei profughi ucraini in Italia.

A partire da luglio, in collaborazione con UNICEF, abbiamo ripreso le attività di monitoraggio del fenomeno dei MSNA in transito a Roma. La mancanza di adeguate strutture di accoglienza e i lunghi tempi amministrativi hanno spinto molti di questi minori ad allontanarsi volontariamente dai centri di prima accoglienza, esponendoli a rischi significativi come sfruttamento e tratta. Per affrontare questa situazione, abbiamo attivato un Team in outreach dedicato al monitoraggio dei flussi e delle risposte istituzionali. Inoltre, abbiamo istituito una Clinica Mobile per offrire visite mediche e distribuzione di kit, garantendo così un accesso migliore alle cure sanitarie di base e ai percorsi di assistenza e tutela.

Inoltre, abbiamo continuato a fornire supporto socio-sanitario ai profughi ucraini che hanno richiesto protezione internazionale in Italia. Le nostre attività hanno incluso la distribuzione di beni primari, orientamento ai servizi legali, sociali e sanitari, visite domiciliari, mediazioni linguistiche, prescrizioni, iscrizioni scolastiche per i minori e visite specialistiche e psichiatriche.

Il centro

INTERSOS24 è uno spazio polifunzionale situato a Roma, nel quartiere di Torre Spaccata, che offre al suo interno:

• Un Safe Space per donne e ragazzeche offre molteplici servizi, tra cui:

– segretariato sociale;
– sportello di orientamento al lavoro;
– attività informative e formative su temi quali la violenza di genere, la salute riproduttiva, la salute materno-infantile, la nutrizione, la cura personale);
– attività sociali, tra cui un laboratorio di cucina, un laboratorio di estetica e attività sportive;
– corsi di italiano;
– corsi professionalizzanti di sartoria, trasformazione alimentare ed erboristeria;
– supporto personalizzato sulla base dei bisogni individuali.

• Un Child Friendly Space: uno spazio dedicato ai bambini, che offre attività ludico-educative come il supporto per i compiti e diversi laboratori.
• Un ambulatorio popolare che offre orientamento socio-sanitario, cure primarie e assistenza psicologica a persone in condizioni di grave marginalità, con l’obiettivo di supportarle nell’accesso ai servizi sanitari pubblici. L’Ambulatorio offre inoltre percorsi specialistici rivolti alla salute fisica e mentale in particolar modo di donne, minori e persone sopravvissute a violenza e discriminazione.
• Una struttura di accoglienza h24 che ospita nuclei monoparentali (mamme con bambini e bambine) provenienti dall’Ucraina con gravi vulnerabilità sanitarie, in partenariato con il Comune di Roma.
• Un team mobile che si occupa di intercettare e supportare persone sopravvissute a violenza e minori stranieri soli. Il team mobile è parte di un intervento che portiamo avanti da anni insieme a UNICEF Italia per il monitoraggio e il referral ai servizi sociali dei casi di violenza di genere e dei minori stranieri soli in stato di bisogno sul territorio di Roma.